L’imposta di bollo viene pagata in piccole rate durante l’intera durata di un prestito
Le tasse da pagare su un prestito sono le stesse che vanno versate al momento della richiesta o della presentazione di un documento.
Si dovrà corrispondere al fisco l’imposta di bollo anche qualora si decidesse di recedere dal contratto di finanziamento o prestito personale.
Che cos’è l’imposta di bollo?
L’imposta di bollo è il tributo fiscale da pagare sulla richiesta, sulla produzione o sulla presentazione di un certo ordine di documenti. A ogni tipo di documento corrisponde un’imposta di un certo ammontare, stabilito dalla legge.
In merito alla richiesta di prestiti e in generale di finanziamenti, l’imposta da bollo che si deve corrispondere è uguale ai costi ulteriori del finanziamento, ovvero quelli che vanno oltre il TAEG. Questi costi possono subire delle oscillazioni da un anno all’altro.
L’imposta di bollo si potrà versare
- attraverso un intermediario convenzionato con l’Agenzia delle entrate
- pagando l’imposta direttamente all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate o ad altri uffici autorizzati
- versando l’importo sul conto corrente postale intestato all’Agenzia delle Entrate
Le tasse da pagare su un prestito: a quanto ammonta l’imposta di bollo per i finanziamenti?
Al momento di richiedere un prestito si dovranno tenere ben presenti i costi per la sua accensione e gli interessi da corrispondere all’istituto creditore. Rientrano nei costi accessori, anche se in maniera piuttosto liminare, anche le imposte di bollo da pagare all’inizio e alla conclusione del contratto.
Allo stato attuale della legge italiana l’imposta di bollo prevista sui prestiti è di 14,62 Euro per contratti la cui durata rientra o corrisponde ai 18 mesi. A questa marca da bollo che possiamo definire principale se ne applica una seconda, molto minore, di 1,81 Euro.
L’imposta di bollo principale andrà corrisposta al momento dell’apertura della pratica del finanziamento o del prestito. L’imposta di bollo accessoria sarà corrisposta con l’apertura della pratica di finanziamento. Alle due imposte di bollo si dovrà aggiungere il costo della commissione che dovrà essere versata ogni mese assieme alla rata e agli interessi.